si divertono con me...

venerdì 27 febbraio 2015

LE MIE TIGELLE......




Le tigelle  o crescentine sono una specialita' tipica modenese....

una volta venivano cotte tra 2 dischi di terracotta....poi in seguito  farcite con salumi...formaggi di ogni genere


In casa mia va' alla grande proprio come la pizza...infatti una volta a settimana

le faccio ...


Ecco qui una ricetta che mi aveva dato una mia cara amica e io vi dico la verita' non l'ho mai cambiata perche' sono talmente leggere e croccanti che non sembra nemmeno di mangiarle







INGREDIENTI


500 gr di farina
mezzo quadretto di lievito di birra
5 cucchiai di olio d'oliva
sale q.b(9 gr)
100 ml di latte
230 di acqua frizzante
1 cucchiaino di zucchero





PREPARAZIONE


Mettete nella planetaria  la farina dove avrete messo il sale,mescolate.


Aggiungete l'olio ,Fate sciogliere il lievito in 2 dita di acqua  con dentro lo zucchero,mescolate e aggiungete all'impasto.

Continuate ad impastare aggiungendo il latte e l'acqua(mi raccomando aggiungete  poco alla volta e fermatevi quando avrete un impasto omogeneo e morbido)

Impastate 15 minuti.

Mettete il vostro panetto su un piatto 





incidete a croce e 


coprite con carta trasparente,lasciate lievitare 1 oretta lo ritroverete cosi'



Prendete l'impasto sgonfiatelo  lavorandolo 5 minuti su un piano da lavoro infarinato, stendete l'impasto in uno spessore di mezzo millimetro  e ricavate tanti dischetti 

Usando un bicchiere 


oppure un coppapasta circolare...

Lasciate lievitare 2 ore o finche' non vedrete le vostre tigelle 






gonfiarsi...

Scaldare molto bene una tigelliera( io di solito tra tigelliera e fiamma metto una retinaspargifiamma)

COME QUESTA...


e cuocere da entrambi i lati 





per qualche minuto...


Servire  le vostre tigelle con salumi,




formaggi e sottaceti....

oppure con una  "cunza " fatto con battuto di lardo,aglio,rosmarino




e servito con abbondante parmigiano....

Risultano molto leggere e digeribili...una tira l'altra....


Non vi resta che provarle....!!!!!


a presto ....e grazie...






martedì 24 febbraio 2015

PANE CON LATTICELLO E LIEVITO MADRE







Dopo questa ricetta vi avevo detto che vi avrei  fatto

 vedere cosa avevo effettuato con il latticello rimasto....


Questo pane mi ha piacevolmente sorpreso col suo profumo,fragranza e morbidezza ...
Ho usato il lievito per pane essicato arricchito con lievito madre




visto che contiene un 67 % di lievito madre i tempi di lievitazioni sono un po' piu' lunghettini ...

Io ho pesato ogni singola goccia di acqua e latticello e quelli che

 ho indicato mi sono serviti  tutti tutti ,voi

valutate aggiungendo  sempre i liquidi gradatamente perche' come vi ho gia' detto un sacco di volte non tutte le farine assorbono lo stesso latte...





INGREDIENTI

2oo gr di farina
300 gr di farina manitoba
10 gr di zucchero
2 cucchiai di olio d'oliva
9  gr di sale
1 bustina di lievito per pane essicato arricchito con lievito madre
50 ml acqua
300 ml di latticello
semini di zucca o papavero







PREPARAZIONE


Mettete nella planetaria le farine setacciate e il lievito,mescolate col gancio qualche secondo.
Aggiungete lo zucchero,il sale e l'olio



Impastate aggiungendo il latticello e l'acqua....e continuate ad impastare per 15 minuti.


L'impasto sara' morbido ,ungetevi quindi le mani con un po' di olio e
tiratelo  fuori dalla ciotola della planetaria e date una forma arrotondata ,mettete nuovamente nella ciotola della planetaria



 coprite con un canovaccio e lasciate lievitare 1  ora





troverete il vostro impasto cosi'




Prendete l'impasto  formate un rettangolo
  schiacciando con i polpastrelli,arrotolate su se stesso





  dalla parte piu' corta e adagiate sulla placca da forno.



Praticate dei tagli ogliqui con un coltelo affilato



cospargete di olio d'oliva



e se vi va' mettete qualche semino o di papavero o di succa come ho fatto io...
 lasciate








 lievitare 2 orette




Cuocete a 180






gradi per 40 minuti






Il latticello conferisce
una




morbidezza indescrivibile







Tagliato a fette e messo in congelatore






vi garantira' di avere il pane come appena fatto






semplicemente scaldandolo in forno per pochi minuti





Vi saluto a prestoooo...




domenica 22 febbraio 2015

BURRO FATTO IN CASA....






Mi sono ripresa
 ma questo virus non ha avuto pieta' ,

a dir il vero ancora non riesco a mangiare e pensare anche solo di aprire il blog mi sentivo male non dovevo assolutamente vedere del cibo ...l'unico momento in cui mi facevo violenza era quando dovevo fare da mangiare per mio marito e mio figlio....
Vi ho trascurato ma presto rimediero' ve lo prometto!!!!!



Sono passate svariate decine di anni ma ho ancora nitido nella mente il ricordo di mia nonna  che facevi il burro.

Non so' ma ero cosi' affascinata ,quasi incantata....

Ricordo che il nonno mungeva  le mucche ,poi il latte si lasciava riposare diverse  ore e solo allora si poteva tirare via la panna che era in superficie .


Mia nonna poi la metteva in una bottiglia di plastica e scuoteva (non c'erano i frullatori ),scuoteva finche' non si formava il burro ,tagliava la bottiglia di plastica e comprimeva con le mani fino a far diventare il burro in una bellissima forma cilindrica ,era perfetto dovevate vedere ...poi lo conservava in congelatore.....
aaaaaahhhh  quante merende di burro e marmellata mi sono mangiata ...


E io naturalmente l'ho fatto con mio figlio chissa' magari un giorno anche a lui potra' avere questo bellissimo ricordo..

Devo dire che e' rimasto sorpreso infatti con voce squillante mi disse " ma  

mamma il burro si fa cosi'???sai che non ci avevo mai pensato??ma quindi lo possiamo fare tutte le volte che vogliamo perche' si fa prestissimo ed e' buonissimo 

vero mamma??? la prossima volta posso farlo io???

Spero di avergli lasciato nel cuore un ennesimo ricordo....










INGREDIENTI(per un panetto da 200 gr)

500 ml di panna fresca




PREPARAZIONE



Io ho usato la planetaria ma potete utilizzare un normalissimo frullatore ad immersione con frusta.

Mettete nella ciotola la vostra panna ben fredda  e iniziate a montare prima a bassa velocita' poi aumentando dopo qualche minuto







Montate la panna finche' non vedrete che 

la parte grassa si separa da quella liquida.






non potete sbagliare vedete proprio sul fondo della ciotola  del liquido



QUESTO liquido si chiama
 " LATTICELLO" .


Ora raccogliete  il burro  comprimendo con le mani

in modo da far uscire tutto il latticello rimasto  (mi raccomando e' importante che lo strizziate molto bene cosi' non avverra' l'ossidazione ).

posizionatelo ora su a della carta forno





e date la forma desiderata comprimendo perfettamente....






Mettete il latticello filtrato





 dentro ad  una bottiglietta



e conservatelo in frigorifero(al massimo per 2 giorni) ,e' utile in tantissime preparazioni ,tra qualche giorno vi faro' vedere dove l'ho utilizzato. 







Con 500 ml di panna






vengono 200 gr di burro 





e 300 ml di latticello.




Mi raccomando conservate tranquillamente in freezer e tirate fuori al bisogno.



Vi saluto e vi auguro una buonissima domenica


a presto...


lunedì 16 febbraio 2015

CACCIUCCO ALLA LIVORNESE...








E' una specialita' livornese e le persone che vi abitano 

giurano che  da loro la parola CACCIUCCO si scrive sempre e solo con 5 "c"



Questa piatto e' noto in tutta la Toscana e potete ben
 immaginare quante interpretazioni sono nate.

La vera particolarita' del cacciucco alla livornese e' che questa diventa una vera pietanza ,un vero piatto unico ,NON E' UN UMIDO  ,e non e' una zuppa.

Nasce come piatto di recupero quindi vanno bene tutte le qualita',piu' sono e piu' viene buono questo dicono gli esperti,basta pero' che siano di scoglio.

Un'altra particolarita'  e' che va' servito sempre e solo con vino rosso.
Io ho abitato in Toscana per 3 anni e ora vi propongo la versione che faceva mia mamma e che ho riportato qui seguendo fedelmente il suo riccettario .

Parola d'ordine:PESCE FRESCHISSIMO!!!



INGREDIENTI 



500 gr di polpo
300 gr di seppie
300 gr di totani
6 scampi
6 mazzancolle
6 cannocchie
300 gr di palombo
300 gr di gallinella
300 gr di rana pescatrice
aglio
prezzemolo
peperoncino
olio d'oliva
passata di pomodoro
un bicchiere di vino rosso
Pane Toscano









PREPARAZIONE



Ho iniziato preparando il brodo di pesce mettendo la testa della gallinella
aggiungete poi 


 ...cipolla ,sedano ,carote,pepe e sale 
ho lasciato sobbollire  poi ho filtrato e usato nella preparazione del cacciucco.



Io ho iniziato pulendo il mio polpo e tagliandolo a pezzi di 5/6 cm,ho pulito  le seppie e i totani
(dove ci sono i link trovate la procedura per pulirli).


Ho fatto soffriggere aglio,olio,peperoncino e prezzemolo  ,ho aggiunto il polpo e le seppie perché ' sono quelli che hanno una cottura piu' lunga.
Ho sfumato con un bicchiere di vino rosso e poi ho aggiunto la passata di pomodoro,ho coperto con un coperchio .

Trascorsi 15 minuti ho aggiunto i totani tagliati grossolanamente.

Se vedete che si addensa il sughetto aggiungete un goccino di brodo.

Procedete con la cottura per altri 35 minuti.
Intanto che il cacciucco cuoceva ho pulito i gamberi...scampi e cannocchie incidendo il carapace cosi' sara' piu' facile mangiarlo.




Ho sfilettato la gallinella e la coda di rospo  in modo da ottenere solo dei  tranci di polpa e come vi ho detto prima ho usato il resto per fare il brodo.

Quando mancano circa 15 minuti prima di spegnere il vostro cacciucco aggiungete il palombo la gallinella e la rana pescatrice ,e solo 8 minuti prima della fine ho aggiunto le mazzancolle,cannocchie(pannocchie) e gli scampi.








Se rispettate i tempi di cottura vi troverete  il polpo
e le seppie come burro,la Gallinella il pesce spada e la rana Pescatrici  intatti senza che si siano spappolati e anche i crostacei saranno della consistenza ottimale.









Cercate anche di mescolare il meno possibile per non rovinarla.
I tempi di cottura del polpo e seppie li potete verificare con una forchetta se entrera' facilmente sarete tranquilli che il vostro polpo non e' duro...perche' non e' piacevole 
sentirlo stopposo sotto i denti!!!!






Ho tostato il pane toscano ho sfregato con aglio e ho servito 
ai miei ospiti in queste cocotte





 di vetro monoporzione





Vi consiglio di prepararlo il giorno prima  cosi' tutti i sapori e gli aromi si amalgameranno perfettamente...




Ora non vi resta che gustarla!!!!




BUON APPETITO!!!!








Questa ricetta l'ho riprodotta per te cara Consuelo 

infatti 

Con questa ricetta partecipo al contest LaMiaToscana di Ibiscottidellazia in collaborazione con VersiliaFormat”







ciaooo a tutti 




venerdì 13 febbraio 2015

TORTA CAPRESE....







Questa Torta nasce nell'isola di Capri e' una loro

specialita' ...si dice che solo nei ristoranti
 di Capri si possa gustare la vera caprese ,una vera delizia

 ricca di cioccolato e mandorle senza farina adatta

 anche per persone affette da celiachia ...si presenta bassa e croccante all'esterno con un cuore umido all'interno ....io l'ho assaggiata a Capri e devo dire che questa si avvicina tantissimo ...provatela e fatemi sapere....
e visto che si sta' avvicinando San Valentino cosa ne dite di farlo trovare al vostro innamorato??
E voi amici " ometti" ve la sentite di farla trovare alla vostra






 dolce meta' ??e' facilissima con un po'  di

volonta' farete un

 figurone
non ho dubbi....
Io la dedico al mio piccolo innamorato che ha

 un febbrone da cavallo a causa di una otite...



Allora pronti ...partenza... via......










INGREDIENTI



150 gr di mandorle spellate
200 gr di zucchero
200 gr di burro
200
 200 gr di cioccolato fondente
4 uova
un cucchiaino di vaniglina
in pizzico di sale
zucchero a velo





PREPARAZIONE



Tirate fuori il burro deve essere morbidissimo.
Tritate nel mixer le mandorle  con lo zucchero.
Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Sgusciate  le uova e separate i rossi dai bianchi.


Lavorate a crema il burro,aggiungete le mandorle tritate con zucchero,la vaniglina .
Incorporate uno ad uno i rossie poi il cioccolato fuso.







Montate gli albumi  a NEVE FERMA con un pizzico di sale e incorporatelo al composto .


Riscaldate il forno a 180 gradi.

Foderate  una tortiera da 26 cn con carta da forno BAGNATA E STRIZZATA .

Versateci il composto livellando e cuocete per 40 min.

Sfornate la torta e lasciate raffreddare e poi cospargete con zucchero a velo..

E' molto delicata ma deve essere cosi non avete sbagliato nulla..



Vi auguro un felice  venerdi e non solo....

vi abbraccio ...