CONOSCETE LA FILASTROCCA DELL'OMINO PAN DI ZENZERO..
I due poveri vecchietti
son sfiatati, poveretti,
e nel campo i falciatori
restan lì con gli occhi in fuori,
nel vedere quell’ometto
correr via come un diretto.
E anche loro, sul momento,
Parton per l’inseguimento.
Non lo riescono a pigliare
…e finiscon col cascare!
“Senti un po’, comare mucca,
con quell’aria da bacucca!
I vecchietti e i falciatori
son cattivi corridori,
ma scommetto che anche tu
non mi piglierai mai più!”
Corre lei velocemente
per pigliar l’impertinente
ma alla fin deve sostare
per potersi riposare.
Grida agli orsi sopra il prato
l’omettin di panpepato:
“Brutti orsi spelacchiati,
di salsiccia rimpinzati,
ora alzatevi e correte
e vediam se mi prenderete!”
Babbo orso e mamma orsa
parton tosto alla rincorsa.
Galoppando e galoppando,
ansimando e ansimando,
alla fin gli inseguitori
restan con la lingua fuori.
Sotto un’albero, beata,
una volpe sta sdraiata,
e l’omin di panpepato,
sempre più maleducato
anche a lei dice di già
che mai più lo piglierà.
“Omettino, sei nei guai”
fa la volpe. “Come fai
a passar questo ruscello?
Sei caduto in un tranello!
Quando gli altri arriveranno
di sicur ti piglieranno!
Ecco là: la gente arriva!
Vuoi raggiunger l’altra riva?
Monta sopra alla mia schiena
chè io nuoto di gran lena!”
L’omettin di panpepato
sulla volpe è già montato.
“Attenzione, l’acqua è fonda
e a momenti si sprofonda!
Forza, su, con mossa lesta,
monta sopra la mia testa!”
L’omettino, divertito
per il viaggio, ha già obbedito.
E vien anche persuaso
a salire sopra il naso.
Ma la volpe sul momento
con un brusco movimento
e con colpo da campione
lo divora in un boccone!
E’ finito divorato
l’omettin di panpepato!
son sfiatati, poveretti,
e nel campo i falciatori
restan lì con gli occhi in fuori,
nel vedere quell’ometto
correr via come un diretto.
E anche loro, sul momento,
Parton per l’inseguimento.
Non lo riescono a pigliare
…e finiscon col cascare!
“Senti un po’, comare mucca,
con quell’aria da bacucca!
I vecchietti e i falciatori
son cattivi corridori,
ma scommetto che anche tu
non mi piglierai mai più!”
Corre lei velocemente
per pigliar l’impertinente
ma alla fin deve sostare
per potersi riposare.
Grida agli orsi sopra il prato
l’omettin di panpepato:
“Brutti orsi spelacchiati,
di salsiccia rimpinzati,
ora alzatevi e correte
e vediam se mi prenderete!”
Babbo orso e mamma orsa
parton tosto alla rincorsa.
Galoppando e galoppando,
ansimando e ansimando,
alla fin gli inseguitori
restan con la lingua fuori.
Sotto un’albero, beata,
una volpe sta sdraiata,
e l’omin di panpepato,
sempre più maleducato
anche a lei dice di già
che mai più lo piglierà.
“Omettino, sei nei guai”
fa la volpe. “Come fai
a passar questo ruscello?
Sei caduto in un tranello!
Quando gli altri arriveranno
di sicur ti piglieranno!
Ecco là: la gente arriva!
Vuoi raggiunger l’altra riva?
Monta sopra alla mia schiena
chè io nuoto di gran lena!”
L’omettin di panpepato
sulla volpe è già montato.
“Attenzione, l’acqua è fonda
e a momenti si sprofonda!
Forza, su, con mossa lesta,
monta sopra la mia testa!”
L’omettino, divertito
per il viaggio, ha già obbedito.
E vien anche persuaso
a salire sopra il naso.
Ma la volpe sul momento
con un brusco movimento
e con colpo da campione
lo divora in un boccone!
E’ finito divorato
l’omettin di panpepato!
INGREDIENTI
70 gr di zucchero
60 gr di zucchero di canna
125 gr di burro
125 gr di miele
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di zenzero
2 cucchiaini di cannella
1 di noce moscata
350 gr di farina
50 gr di cacao
GLASSA REALE
150 gr di zucchero
un pizzico di sale
1 albume
e un cucchiaino di succo di limone
Preparazione
Ho iniziato mettendo nel mixer la farina e il burro appena ho un composto sbricioloso spengo e aggiungo tutti gli altri ingredienti,quando
si formerà una palla tiro fuori lo avvolgo nella carta trasparente e metto in frigorifero per 1 ora(il composto e' un tantino morbido ma vuole cosi).
Prendete il vostro impasto stendetelo e con degli stampini ricavate gli omini ,cuocete a 180 gr per 20 minuti .
(con uno stuzzicadenti fate il forellino per
poter mettere il filo cosi' potrete appenderlo all'albero)
Prima di decorarli devono
essere completamente
freddi,intanto preparate la glassa
reale mettendo nella planetaria
l'albume con il pizzico
di sale fate schiumare
un po' poi aggiungete il limone e lo zucchero
poco per volta,continuate a montare finché
non avrete una bellissima glassa lucida .
Divertitevi ora a decorare
Questi biscotti li dedico a mio figlio ...
per lui sono
stati mesi pesanti dovendo venire sempre
via alla domenica con noi a lavorare tantissime ore fuori all'aperto
con freddo ,pioggia ,nebbia ,... pochissime volte si e' lamentato in questi quasi 4mesi veramente faticosi ... abbiamo ancora 15 giorni pesantucci poi finalmente alla domenica potra' riposare e fare i
compiti con piu' calma ..
Avevamo voglia di stare insieme a pasticciare e cucinare,e abbiamo creato questi biscotti e lui li ha decorati ...abbiamo fatto altre cose che vi faro' vedere a breve ...
compiti con piu' calma ..
Avevamo voglia di stare insieme a pasticciare e cucinare,e abbiamo creato questi biscotti e lui li ha decorati ...abbiamo fatto altre cose che vi faro' vedere a breve ...
i vostri omini!!!!!
decorate come la fantasia vi suggerisce e regalate a chi volete bene...
i miei omini stanno gia' girando....
Bellissimi i tuoi biscotti e anche la filastrocca non l'avevo mai sentita!!!!
RispondiEliminacomplimenti anche a tuo figlio per le decorazioni <3
un abbraccio ^__^
Questi momenti trascorsi insieme hanno un valore inestimabile e sono sicura che Simone si sarà risentito ripagato della fatica di questi 4 mesi. Bravissimi. Un abbraccio e felice giornata <3
RispondiEliminaBellissimi i tuoi biscotti , complimenti a te e a tuo figlio , si vede che siete in perfetta sintonia . Un grande abbraccio, Daniela.
RispondiEliminagli stampini dell'omino di pan di zenzero mi manca proprio! mannaggia dovrò comprarlo! per Natale sono davvero carini, da appendere all'albero oppure anche da regalare! brava Cinzia!
RispondiEliminaI tuoi biscotti sono bellissimi e senz' altro buonissimi. Io li appenderei tutti all' albero! Se tuo figlio è bravissimo lo devi a te stessa...sei una donna e mamma unica!
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
SEI INSTANCABILE MIA CARA, MA QUANTO SEI BRAVA??BELLISSIMA LA STORIA DELL'OMINO , NON LA CONOSCEVO!!!BACI SABRY
RispondiEliminaMa che bella filastrocca, non la conoscevo!!! I biscotti sono una golosa meraviglia, complimenti!!!!
RispondiEliminaCiao bellissima chioma rossa! Eccomi finalmente! Ma che bella la filastrocca, non la conoscevo. Sai che anche io adoro questi biscotti? solo che non sono brava come voi a decorarli... devo venire a ripetizioni da voi ehehhehe Bacioni!
RispondiEliminaCarissima Cinzia, conosco la favola dell'omino di panpepato in quanto da bambina l'avevo letta in un libro di fiabe:)).
RispondiEliminaSono contenta che finalmente a breve vi potete rilassare dopo un periodo veramente faticoso, anche per tuo figlio, il fatto che sia sempre venuto con voi senza mai lamentarsi anche di fronte a disagi legati magari al cattivo tempo indica che è un ragazzo veramente bravo e giudizioso e che fortissimo è il legame tra voi..e questo non può che renderti felicissima:)))).
Questi omini che avete preparato insieme sono splendidi e trovo bellissimo che li avete preparati insieme, faccio i miei migliori complimenti a entrambi:))
miei più sinceri complimenti a te inoltre per i lavoretti: hai le mani d'oro carissima amica sei davvero bravissima:))
un bacione:))
Rosy