Quest'anno mia sorella ha messo un
orto "esagerato",bellissimo, immenso pieno di ogni prelibatezza,tutto bio senza nessun tipo di trattamento ogni volta che vado da lei mi riempie di verdure stupende .
Un mese fa mi disse che mi aveva fatto una sorpresa nel suo orto aveva piantato un quadro di barbabietole perche' sapeva quanto le amavo...
Ogni venerdi vado da lei un paio di orette e se io non riesco ad andare viene lei
, e' il nostro appuntamento settimanale che difendiamo con i denti e con le unghie dai mille impegni,tempo solo per noi,dove ci prendiamo un caffe',ridiamo ,parliamo ,andiamo nell'orto a raccogliere le verdure ,passeggiamo a piedi in mezzo alle margherite
raccontandoci le nostre giornate !!
Venerdi non sono riuscita ad andare da lei a causa del lavoro e vi giuro avevo un senso di tristezza e di malessere che mi e' durato tutto il giorno ,proprio come se mi mancasse qualcosa
INGREDIENTI
30 gr di foglia di barbabietola rossa fresca
1 spicchio di aglio
40 gr di parmigiano reggiano
15 gr di pecorino STAGIONATO
8 mandorle
pizzicPo di sale
PREPARAZIONE
Ho fatto sterilizzare il vasetto in acqua bollente per 40 minuti.
Io avendo queste bellissime foglie provenienti dall'orto di mia sorella senza pesticidi ho pensato di utilizzarle e vi dico la verita' le faccio anche a vapore come fossero spinaci.
pizzicPo di sale
PREPARAZIONE
Prendete le vostre foglie (tenete solo la parte tenera ) lavatele e asciugate molto bene con carta
scotex.
Ho
preso il mio mixer e ho messo le foglie spezzetate ,il pecorino,il
parmigiano,lo spicchio di aglio,il pizzico di sale e le mandorle e ho
fatto tritare finche' non aveva la consistenza che desideravo ( a noi
non piace tritato troppo finemente).
Poi ho messo il mio pesto in un vasetto di vetro sterilizzato e ho coperto il pesto con un filo di olio d'oliva.
Ho fatto sterilizzare il vasetto in acqua bollente per 40 minuti.
Io avendo queste bellissime foglie provenienti dall'orto di mia sorella senza pesticidi ho pensato di utilizzarle e vi dico la verita' le faccio anche a vapore come fossero spinaci.