da servire a Pasqua con verdure o patate arrosto
croccanti,una carne magra ,leggera e digeribile
che piacerà a tutti quanti per la sua morbidezza e spiccato profumo di limone - che io metterei anche caffè dal tanto che amo questo agrume.....
Io l'ho preparato nel tegame per non dover accendere il forno anche questa volta - visto che va' giorno e notte - e quindi per risparmiare
un po' ,ma nulla
vieta di farlo al forno se volete seguendo la stessa procedura
e coprendo con carta stagnola se si dovesse asciugare..
INGREDIENTI
1 coniglio
succo di un limone
sale
pepe
1 spicchio aglio
rosmarino
un bicchiere di brodo
PREPARAZIONE
Prendere il coniglio tagliarlo a pezzi,lavarlo e asciugarlo.
Prendere una casseruola
mettere l'aglio schiacciato
mettere l'aglio schiacciato
il rosmarino e qualche
giro di olio d'oliva,lasciate
giro di olio d'oliva,lasciate
rosolare qualche minuto poi aggiungete il coniglio
e fatelo dorare a fiamma alta da tutte le parti.
Aggiungete il succo del limone ,e il brodo vegetale mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco lento per due orette.
Controllatelo spesso e irrorate
la carne col suo sughetto durante la cottura .
Servite il coniglio decorando con fettine
di limone portando in tavola anche il suo sughetto.
Io l'ho servito con un contorno
di indivia belga cotta a vapore.
CONSIGLIO: SE NON AMATE IL LIMONE
POTETE SOSTITUIRLO CON UN BICCHIERE DI VINO BIANCO LASCIATO
POTETE SOSTITUIRLO CON UN BICCHIERE DI VINO BIANCO LASCIATO
SFUMARE A FIAMMA ALTA PRIMA DI AGGIUNGERE
IL BRODO.
CIAOOO
lo proverò, amo le carni all'aroma di limone! Bacio cara
RispondiEliminaCarissima Cinzia ti faccio i miei migliori e più sinceri complimenti per questo favoloso secondo piatto:adoro alla follia tutte le preparazioni a base di limone che con le carni bianche si sposa meravigliosamente,lo proverò sicuramente,grazie infinite per la condivisione:)).
RispondiEliminaUn bacione:)).
Rosy
Anche se non mangio il coniglio questo piatto mi sembra molto appetitoso!bacioni
RispondiEliminaLa mia nonna me lo preparava sempre, sono cresciuta a canre di coniglio. Poi, da quando ho avuto ed ho attualmente coniglietti nani, non riesco più a mangiarlo. Ciò non toglie la tua bravura, cara amica. Sei super!!!!
RispondiEliminaBacioni Alessandra